(ANSA) – ANCONA, 27 DIC – “Lo sport deve unire, non dividere. Strumentalizzare ragazzine per scopi politici è vergognoso” Lo sport è uno strumento universale di unione. In una competizione sportiva non esistono buoni e cattivi ma sfidanti che cercano la vittoria tramite un confronto leale con gli avversari”. Lo dichiara Valerio Pignotti, coordinatore Forza Italia Giovani Marche. “I punti cardini del Fair Play sono venuti meno quando l’Ancona Respect ha strumentalizzato politicamente dei bambini di 12 anni – osserva – facendogli ergere uno striscione con dei contenuti a loro ignari. A dodici anni non si ha infatti una consapevolezza politica tale da preservare e garantire il rispetto della volontà futura dei minori. Questa brutta vicenda non ha nulla di sportivo -insiste Pignotti -: è solo l’ennesima provocazione politica realizzata da chi non è in grado di accettare la volontà degli italiani, e presto anche dei marchigiani. Lo sport insegna che qualche volta si può anche perdere, ma gli amici della sinistra ancora devono impararlo. Esprimiamo massima solidarietà al sen. Matteo Salvini per gli attacchi ricevuti e siamo estremamente vicini alle bambine e ai bambini che sono stati vergognosamente strumentalizzati in questa vicenda”.(ANSA).